Come utilizzare  il “Recovery Fun” (in italiano “fondo di recupero”, non si utilizza l’italiano forse  perché si è affetti dalla sindrome di inferiorità?),  pari a 209 miliardi di Euro concessi  dall’Europa è oggetto da tempo di un aspro confronto politico, l’ultima crisi di Governo lo testimonia. A questo prestito si aggiungono i 32 miliardi del “Ristori 5” per far fronte alle perdite economiche subite da imprese, professionisti, ecc. per un tortale di 248 miliardi di Euro di debito aggiuntivo dello Stato.

Il debito dello Stato Italiano al dicembre 2020 è pari a circa 2.600 miliardi di Euro, sempre per l’anno 2020 le Entrate Finali dello Stato (competenze) sono state di circa 585 miliardi di Euro a fronte di un valore delle Spese Finali (competenze) di circa 663 Miliardi di Euro. Se aggiungiamo al debito dello Stato i fondi previsti per “Restori 5” e del Recovery Fund” il debito dello Stato salirebbe a 2841 miliardi di Euro !!

Nel 2010 il debito dello Stato Italiano era di 1.84O miliardi di Euro, in circa dieci anni questo debito è aumentato di ben 760 miliardi di Euro che con “Restori5” e il “Recoveru Fund” l’amento del debito in dieci anni salirà ad  un più 1001 Miliardi di Euro rispetto al 2010. In sostanza il debito dello Sato subirà una aumento dell’54,4% rispetto al 2010 a fronte di una aumento del PIL (Prodotto Interno Loro, ovvero la ricchezza prodotta) sempre rispetto al 2010, del 13% ( 1549 miliardi di Euro nel 2010 e 1790 miliardi di euro nel 2020).

Stante questi numeri piuttosto preoccupanti, qualcuno dei politici vorrebbe spiegare a noi Cittadini come si intende ridurre questo enorme debito garantendo i diritti acquisiti e i servizi sociali come la tutela della salute, le pensioni, gli stipendi, ecc. nel prossimo futuro? Vorrebbe qualche politico spiegarci come mai il debito pubblico è salito negli ultimi dieci anni così tanto dopo che ci hanno imposto enormi sacrifici (ad esempio la riforma delle pensioni – Legge Fornero) raccontandoci che erano necessari per risanare i conti dello Stato? E in fine e non per ultimo, vorrebbe qualche politico spiegare quale futuro intendono riservare alle nuove generazioni?